Disturbo ossessivo compulsivo

Cos’è il disturbo ossessivo compulsivo

Il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni. Le ossessioni Le ossessioni si manifestano sotto forma di immagini vivide, pensieri intrusivi o impulsi. Quali sono le ossessioni più comuni? Le compulsioni Le compulsioni, messe in atto con lo scopo di neutralizzare l’ansia generata dalle ossessioni, … Scopri di più

Come funziona il disturbo ossessivo compulsivo

L’ansia Nel DOC le ossessioni assumono connotati altamente ansiogeni perché rappresentano scenari critici, intollerabili e di difficile convivenza per il soggetto che li avverte. Tali contenuti appaiono vividi e, proprio a causa della consistente attivazione psicofisiologica che portano con sé, finiscono con il sembrare verosimili per la persona che li … Scopri di più

Perchè si soffre di disturbo ossessivo compulsivo?

Generalmente, il disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è accompagnato da una vulnerabilità storica, cioè da un insieme di elementi critici che hanno accompagnato la propria storia di sviluppo. Tali elementi possono essere rintracciati sia nelle caratteristiche personologiche del soggetto che all’interno del sistema familiare cui appartiene. È solito, tra le persone … Scopri di più

Disturbo ossessivo-compulsivo da controllo

Quando la ricerca di sicurezza diventa una mania di controllo? Il concetto del controllo, insieme a tutto ciò che esso rappresenta, può essere facilmente considerato l’emblema di chi soffre di disturbo ossessivo compulsivo. La ricerca incessante, rigida e inflessibile del controllo, quando si cristallizza nel tempo, conduce inesorabilmente in una … Scopri di più

Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) da relazione

Che cos’è un DOC da relazione? Il disturbo ossessivo compulsivo da relazione prende questo nome poiché si manifesta principalmente all’interno delle relazioni sentimentali. Questa condizione comporta un livello di sofferenza clinicamente significativo. Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) da relazione può mettere in discussione sia i propri sentimenti verso il partner, che … Scopri di più

Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) aggressivo

Cosa sono le ossessioni aggressive? Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) aggressivo è una sottocategoria del DOC caratterizzata da pensieri intrusivi, immagini o impulsi legati alla paura di commettere: Questi pensieri, intensamente vividi, non riflettono il desiderio reale di nuocere a sé stessi o agli altri, bensì una profonda paura delle potenziali … Scopri di più

Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) omosessuale

Che cos’è il doc omosessuale? Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) a tema omosessuale è una manifestazione specifica del DOC caratterizzata da ossessioni (pensieri intrusivi e indesiderati che provocano ansia) e compulsioni (comportamenti ripetitivi o mentali che una persona si sente obbligata a eseguire per tentare di alleviare l’ansia), nel quale le … Scopri di più

Come posso aiutarti

Nel disturbo ossessivo compulsivo DOC intervengono molteplici e complessi processi, interconnessi tra loro in modo disfunzionale quindi non ti demoralizzare se non riesci a venirne a capo da solo, molta gente vive la tua stessa condizione prima di chiedere aiuto.

L’obiettivo principale della terapia psicologica è quello di srotolare la matassa per provare a liberarti gradualmente di tutti quei comportamenti condizionati da convinzioni radicate nel tempo. Per far questo, sono necessari interventi che agiscano su molteplici canali, complementari a quello razionale cui probabilmente sei abituato a sollecitarne il carico, facilitando processi di elaborazione emotiva. Quindi, posso aiutarti a leggere le situazioni triggeranti con più variabili, integrando il piano razionale con quello emotivo e corporeo.

Insieme, ti propongo di individuare strategie a te più congeniali tramutando risorse in fattori di protezione e di costruire un piano terapeutico per ridurre, fino a estinguere, il problema comportamentale. Infine, potremmo individuare ciò che ha reso vulnerabile il tuo percorso di vita fino ad incorrere in questo disturbo, rileggendo i significati di ciò che è accaduto per diminuire i rischi di una ricaduta futura.

Ricordandoci che non si è il disturbo ma si ha un disturbo, con i giusti mezzi si può imparare a diventare curiosi osservatori di quello che ci accade, co-terapeuti di noi stessi e capaci di uno sguardo attento alla persona ed un altro al suo meccanismo.

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